Tra i numerosi segnali stradali presenti sulle nostre strade, il segnale dosso è uno dei più comuni e rilevanti per la sicurezza stradale. Questo segnale, che si presenta con una forma triangolare, un bordo rosso e un simbolo nero che rappresenta un dosso, ha il compito di avvisare i conducenti della presenza di una irregolarità nella strada, nello specifico un dosso, una gobba o un rilievo. Di seguito, analizzeremo il significato, il contesto di utilizzo e il comportamento che ogni utente della strada dovrebbe adottare in presenza di questo segnale.
Significato e scopo del segnale
Il segnale dosso è un segnale di pericolo. Come tutti i segnali di questa categoria, serve a fornire un preavviso ai conducenti riguardo a una condizione potenzialmente pericolosa che si incontrerà lungo il percorso. In questo caso, il pericolo è rappresentato da un dosso o da un rilievo stradale che potrebbe influire sulla stabilità del veicolo o sulla comodità di guida.
Il dosso può essere naturale o artificiale. Nel primo caso, si tratta di una formazione dovuta alla morfologia del terreno o a particolari condizioni di manutenzione della strada. Nel secondo caso, si parla invece di dossi artificiali creati appositamente per ridurre la velocità dei veicoli, noti comunemente come dossi rallentatori o dossi artificiali dissuasori di velocità.
Lo scopo principale di questo segnale è quello di avvertire i conducenti affinché riducano la velocità e affrontino la strada con maggiore cautela, prevenendo incidenti o danni ai veicoli.
Caratteristiche del segnale dosso
Il segnale dosso è regolamentato dal Codice della Strada e presenta le seguenti caratteristiche distintive:
- Forma e colore: Come tutti i segnali di pericolo, ha una forma triangolare con il vertice rivolto verso l’alto. Il bordo è rosso, mentre l’interno è bianco.
- Simbolo: Al centro del segnale è raffigurata una linea nera che rappresenta stilisticamente il profilo di un dosso. La curva è dolce e arrotondata, per indicare la natura del rilievo stradale.
- Dimensioni: La dimensione del segnale varia in base al tipo di strada. Su strade extraurbane principali e autostrade, il segnale è più grande rispetto alle strade urbane, per garantire maggiore visibilità.
- Distanza di preavviso: Il segnale viene posizionato a una distanza che permette al conducente di adeguare la velocità in tempo. Questa distanza è generalmente compresa tra 150 e 250 metri in strade extraurbane, mentre in ambito urbano può essere ridotta.
Tipologie di dossi
Esistono diverse tipologie di dossi, ognuna con caratteristiche specifiche e scopi differenti:
- Dossi naturali: Sono irregolarità del terreno che si trovano principalmente in strade di montagna o in zone rurali. Questi dossi richiedono una guida particolarmente attenta, soprattutto in caso di maltempo.
- Dossi artificiali: Costruiti deliberatamente, sono realizzati con materiali come asfalto, gomma o plastica. La loro funzione è quella di obbligare i conducenti a rallentare in aree sensibili, come nelle vicinanze di scuole, ospedali o attraversamenti pedonali.
Norme di comportamento
La presenza del segnale dosso implica che i conducenti debbano adottare specifiche misure di prudenza. Le norme principali includono:
- Riduzione della velocità: Il conducente deve rallentare per affrontare il dosso in modo sicuro. Affrontare il dosso a velocità elevata potrebbe causare danni al veicolo, come problemi alle sospensioni o agli pneumatici, o mettere a rischio la stabilità del veicolo stesso.
- Attenzione alla segnaletica complementare: Spesso il segnale dosso è accompagnato da limiti di velocitàspecifici o da cartelli che indicano la lunghezza della zona interessata dal rilievo.
- Rispetto degli altri utenti della strada: È fondamentale considerare la sicurezza di pedoni, ciclisti e altri conducenti. Ad esempio, rallentare in modo graduale riduce il rischio di incidenti, soprattutto se ci si trova in aree ad alta densità di traffico.
Conseguenze di una mancata attenzione al segnale dosso
Ignorare il segnale dosso può portare a diverse conseguenze, sia per il conducente sia per gli altri utenti della strada:
- Danni al veicolo: Affrontare un dosso a velocità elevata può provocare danni alle sospensioni, alla coppa dell’olioo agli pneumatici.
- Perdita di controllo: Un dosso affrontato senza la dovuta prudenza può causare una perdita temporanea di aderenza tra gli pneumatici e la strada, aumentando il rischio di sbandamento o incidenti.
- Multe e sanzioni: Il mancato rispetto delle norme di comportamento in presenza del segnale dosso può comportare sanzioni amministrative previste dal Codice della Strada.
Collocazione del segnale dosso
Il segnale dosso è posizionato in zone strategiche, dove il rilievo stradale può rappresentare un pericolo concreto. Tra le aree più comuni troviamo:
- Aree urbane: In prossimità di scuole, parchi giochi, ospedali e aree residenziali.
- Strade rurali: Dove le irregolarità del terreno sono più frequenti.
- Strade di montagna: Per avvisare i conducenti di variazioni del profilo stradale.
- Zone industriali: Per garantire la sicurezza del traffico pesante.
Manutenzione e segnaletica complementare
La corretta manutenzione del segnale e del dosso è fondamentale per garantirne l’efficacia. I segnali devono essere visibili e privi di ostacoli, mentre i dossi artificiali devono essere periodicamente controllati per assicurarsi che la loro altezza e forma rispettino le normative vigenti.
In alcuni casi, il segnale dosso è accompagnato da segnaletica orizzontale, come strisce bianche parallele sul dosso, o da dispositivi luminosi che ne aumentano la visibilità, soprattutto di notte.
Conclusione
Il segnale dosso, pur essendo semplice nella sua rappresentazione, ha un ruolo cruciale nella sicurezza stradale. La sua presenza invita i conducenti a prestare maggiore attenzione e ad adeguare la propria guida alle condizioni della strada. Comprendere il significato di questo segnale e rispettarlo è fondamentale per garantire non solo la propria sicurezza, ma anche quella degli altri utenti della strada.