Le isole di traffico sono elementi fondamentali nel contesto della viabilità urbana e stradale. Queste strutture sono progettate per regolare il flusso del traffico, aumentare la sicurezza degli utenti della strada e facilitare la mobilità dei pedoni e dei ciclisti. L’obiettivo principale di un’isola di traffico è separare in modo sicuro i diversi flussi veicolari e ridurre il rischio di incidenti, specialmente in corrispondenza di incroci o rotatorie.
Questo articolo esplora il concetto di isola di traffico, le diverse tipologie, le modalità di progettazione e la segnaletica associata a queste strutture, inclusi i materiali utilizzati.
Cos’è un’isola di traffico?
L’isola di traffico è una zona delimitata da strisce bianche oblique e indica un tratto di strada vietato al transito ed alla sosta dei veicoli. Un’isola di traffico è una struttura rialzata o a raso della carreggiata, progettata per separare i flussi di traffico o per fornire un’area sicura per i pedoni, da cui il nome comune “salvagente stradale”. Le isole di traffico possono assumere varie forme e dimensioni, a seconda delle necessità del contesto stradale.
Funzioni dell’isola di traffico
Le isole di traffico svolgono un ruolo chiave nella sicurezza stradale e nella gestione del traffico. Le loro funzioni principali includono:
- Separazione dei flussi di traffico: Permettono di separare in modo sicuro i veicoli che viaggiano in direzioni opposte o differenti.
- Aumento della sicurezza: Costringono i conducenti a rallentare, riducendo così il rischio di incidenti e garantendo una guida più ordinata.
- Protezione dei pedoni: Offrono uno spazio sicuro per i pedoni che devono attraversare strade trafficate, in particolare nelle vicinanze di incroci e rotatorie.
- Moderazione della velocità: Spesso utilizzate in combinazione con altri dispositivi, come dossi o rotatorie, le isole di traffico contribuiscono a limitare la velocità dei veicoli.
- Regolazione del traffico: Aiutano a indirizzare i veicoli su percorsi specifici, riducendo il caos in corrispondenza degli incroci e migliorando la fluidità della circolazione.
Tipologie di isole di traffico
Le isole di traffico possono assumere varie forme e tipologie, a seconda delle specifiche esigenze della strada su cui vengono installate:
- Isole di canalizzazione: Direzionano il traffico in modo sicuro, specialmente negli incroci complessi.
- Isole centrali: Presenti in strade a doppia corsia, separano i due sensi di marcia per ridurre il rischio di collisioni frontali.
- Isole salvagente: Offrono protezione ai pedoni mentre attraversano strade ad alta densità di traffico.
- Isole rotatorie: Utilizzate nelle rotatorie, obbligano i veicoli a seguire un percorso circolare, moderando la velocità e migliorando la sicurezza.
Isole di traffico
La segnaletica utilizzata nelle isole di traffico
La segnaletica svolge un ruolo fondamentale nella gestione delle isole di traffico, garantendo che i conducenti rispettino la corretta viabilità.
Segnaletica orizzontale
La segnaletica orizzontale include marcature e simboli dipinti sulla strada per guidare i conducenti. Nel caso delle isole di traffico, questa segnaletica svolge la funzione di evidenziare la presenza e l’estensione dell’isola di traffico e fornire indicazioni sulla direzione da seguire. Ecco alcuni esempi di segnaletica orizzontale tipicamente utilizzata:
- Strisce bianche: Utilizzate per delineare i contorni dell’isola di traffico e indicare le corsie.
- Freccia direzionale: Indica la direzione obbligatoria per i veicoli, che devono passare intorno all’isola di traffico.
- Strisce pedonali: Presenti vicino alle isole pedonali, per garantire l’attraversamento sicuro dei pedoni.
- Strisce bianche oblique: Segnalano le aree non carrabili che i veicoli devono evitare.
Segnaletica verticale
La segnaletica verticale è altrettanto importante poiché fornisce informazioni chiare e visibili anche a distanza. Due tipi di segnali verticali sono particolarmente rilevanti nelle isole di traffico:
- Segnale di passaggio obbligatorio: Questo segnale di obbligo è caratterizzato da una freccia bianca su fondo blu e indica ai conducenti che devono passare obbligatoriamente sul lato destro, sinistro, o indifferentemente a destra o a sinistra dell’isola di traffico per evitare l’ostacolo. Si tratta di uno dei segnali più comuni utilizzati nelle isole di traffico, particolarmente nelle isole rialzate.
- Delineatore speciale di ostacolo: Il delineatore giallo cilindrico che spesso accompagna il segnale di passaggio obbligatorio è un delineatore speciale di ostacolo. Questo segnale serve a richiamare l’attenzione su un ostacolo presente sulla strada, come un’isola di traffico rialzata, e avverte i conducenti di fare attenzione. Il colore giallo e la forma visibile di questo segnale sono studiati per catturare l’attenzione degli automobilisti, soprattutto in aree ad alta velocità, scarsa visibilità o elevato flusso veicolare.
Segnaletica temporanea
Oltre alla segnaletica fissa, possono essere installati segnali temporanei durante lavori stradali o situazioni di emergenza per avvisare i conducenti della presenza di isole di traffico provvisorie. Alcuni esempi includono:
- Barriere di plastica rifrangenti: Utilizzate per delimitare temporaneamente le isole di traffico durante i lavori stradali.
- Coni stradali: Usati per indicare la presenza di aree in cui i veicoli non devono circolare.
Materiali utilizzati nella segnaletica di un’isola di traffico
La segnaletica per le isole di traffico deve essere realizzata con materiali resistenti e altamente visibili, per garantire la sicurezza in tutte le condizioni atmosferiche e di illuminazione. Di seguito sono riportati i principali materiali utilizzati:
- Vernici riflettenti: Utilizzate per la segnaletica orizzontale, le vernici riflettenti contengono microsfere di vetro che riflettono la luce dei fari dei veicoli, aumentando la visibilità notturna.
- Pellicole rifrangenti: Impiegate nei segnali verticali, queste pellicole garantiscono che i segnali siano ben visibili anche in condizioni di scarsa luce o maltempo.
- Materiali per i pali di sostegno: I segnali verticali sono montati su pali di acciaio zincato o alluminio, materiali che offrono resistenza alla corrosione e agli agenti atmosferici.
- Delineatori catarifrangenti: Posizionati lungo il perimetro delle isole di traffico, migliorano la visibilità notturna e aiutano i conducenti a seguire il corretto percorso.
Progettazione e normative delle isole di traffico
La progettazione di un’isola di traffico deve rispettare le normative vigenti in materia di sicurezza stradale, stabilite a livello nazionale e locale. In Italia, il Codice della Strada definisce le regole per la costruzione e la segnaletica delle isole di traffico, con l’obiettivo di garantire un’efficace gestione del traffico e la sicurezza degli utenti della strada.
Conclusioni
Le isole di traffico sono un elemento essenziale per la gestione e la sicurezza della viabilità urbana ed extraurbana. Grazie a una corretta progettazione e a una segnaletica ben visibile, queste strutture contribuiscono a ridurre il rischio di incidenti e a migliorare il flusso del traffico. L’impiego di materiali resistenti e riflettenti assicura che la segnaletica rimanga efficace nel tempo, anche in condizioni di scarsa visibilità o maltempo.