Il doppio senso di marcia è un concetto fondamentale all’interno del Codice della Strada e della regolamentazione della viabilità. In termini semplici, si riferisce alla possibilità di una strada o di una corsia di essere percorsa in entrambe le direzioni, consentendo quindi la circolazione di veicoli in due sensi opposti. Sebbene possa sembrare un concetto banale, il doppio senso di marcia comporta una serie di implicazioni riguardo alla sicurezza stradale, alla progettazione delle infrastrutture e alle norme di comportamento degli utenti della strada.
Che cos’è il doppio senso di marcia?
Il doppio senso di marcia è una condizione della viabilità in cui una strada permette la circolazione dei veicoli in entrambe le direzioni. Nella maggior parte delle strade, soprattutto quelle urbane, il doppio senso è la modalità più comune di gestione del traffico, a differenza delle strade a senso unico, dove il traffico scorre in un’unica direzione.
Le strade a doppio senso sono caratterizzate da una segnaletica chiara, che include doppie strisce longitudinali che dividono la carreggiata, in modo tale da consentire ai veicoli di mantenere una corretta posizione rispetto al senso di marcia opposto. Nelle zone urbane, questa divisione può essere più visibile con l’ausilio di barriere fisiche o semplici linee bianche continue o tratteggiate.
La segnaletica nelle strade a doppio senso di marcia
La segnaletica specifica per le strade a doppio senso di marcia è progettata per garantire la sicurezza dei conducenti e ridurre il rischio di collisioni frontali. Questa segnaletica include segnali verticali e orizzontali che forniscono indicazioni chiare e immediate su come comportarsi in presenza di traffico che scorre in direzioni opposte. Vediamo più nel dettaglio quali sono i principali segnali legati al doppio senso di marcia.
Segnali verticali
I segnali verticali riguardanti il doppio senso di marcia appartengono alle categorie di segnali di pericolo e segnali di prescrizione, e forniscono informazioni cruciali per la gestione sicura del traffico.
Segnale di doppio senso di circolazione

Questo segnale appartiene alla categoria dei segnali di pericolo. Ha una forma triangolare con bordo rosso e sfondo bianco, e al suo interno sono presenti due frecce nere: una rivolta verso l’alto e una verso il basso. Queste frecce simboleggiano i due flussi di traffico opposti. Il segnale viene utilizzato per avvisare i conducenti che si stanno per immettere su una strada a doppio senso di marcia, specialmente dopo un tratto di senso unico.
Segnale di senso unico alternato

Questo segnale appartiene alla categoria dei segnali di prescrizione e viene utilizzato quando una parte della strada è regolata per il passaggio alternato dei veicoli. Ne esistono due tipi, a seconda che ci si trovi nel senso che ha la precedenza o che deve cederla.
Se si ha la precedenza, il segnale ha forma quadrata e sfondo blu con due frecce verticali: una rossa rivolta verso il basso e una nera rivolta verso l’alto.
Se si deve dare la precedenza all’altro senso di marcia, il segnale ha forma rotonda con bordo rosso e sfondo bianco, anch’esso con due frecce verticali: una rossa rivolta verso l’alto e una nera rivolta verso il basso.
In entrambi i segnali, la freccia rossa indica il senso di marcia che deve dare la precedenza, mentre la freccia nera indica il senso che ha il diritto di precedenza.
Segnali orizzontali
La segnaletica orizzontale è altrettanto essenziale per garantire la sicurezza sulle strade a doppio senso di marcia. In queste strade, i due sensi di marcia sono separati da una doppia linea di mezzeria, che può essere continua o parzialmente tratteggiata.
Quando la doppia linea è continua, è vietato il sorpasso, la svolta o qualsiasi altra manovra che comporti l’invasione, anche parziale, della corsia di marcia opposta.
Quando una delle due linee è continua e l’altra è discontinua, l’invasione della corsia di marcia opposta è consentita solo ai veicoli che circolano nella corsia delimitata a sinistra dalla striscia tratteggiata. Questo tipo di segnaletica si ritrova soprattutto in prossimità di curve e dossi, dove la linea sarà tratteggiata in corrispondenza del tratto in discesa di un dosso e della fine della curva, mentre sarà continua nel tratto in salita del dosso e prima della curva.
Sicurezza e doppio senso di marcia
Uno degli aspetti principali che riguarda il doppio senso di marcia è la sicurezza. La gestione del traffico in due direzioni opposte su una stessa carreggiata comporta rischi maggiori rispetto alle strade a senso unico. La possibilità di collisioni frontali è una delle principali preoccupazioni, poiché un errore di valutazione nella manovra o una distrazione può portare a incidenti gravi.
Rischi principali
- Scontri frontali: Questo tipo di collisioni è uno dei più pericolosi, poiché l’energia dell’impatto è massimizzata dalla velocità combinata dei due veicoli. Il doppio senso di marcia, specialmente su strade strette o senza una chiara divisione, aumenta il rischio di scontri frontali.
- Mancato rispetto delle corsie: In strade urbane o rurali strette, è facile che un veicolo possa invadere la corsia opposta, volontariamente o meno. Curve cieche, larghezza insufficiente della carreggiata o distrazioni possono essere cause frequenti di incidenti.
- Intersezioni e sorpassi: Gli incroci in strade a doppio senso di marcia possono essere particolarmente insidiosi, poiché gli automobilisti devono tenere in considerazione il traffico proveniente da entrambi i sensi. Anche le manovre di sorpasso richiedono una maggiore attenzione.
Misure di sicurezza
Per mitigare questi rischi, sono state sviluppate diverse misure di sicurezza, che includono:
- Segnaletica orizzontale e verticale: La presenza di linee continue e tratteggiate sulla carreggiata aiuta gli automobilisti a mantenere la loro posizione corretta. La segnaletica verticale, come i cartelli che indicano il doppio senso di circolazione, contribuisce a migliorare la consapevolezza.
- Rallentatori di velocità: In alcune strade, vengono installati dossi o rallentatori per limitare la velocità dei veicoli e ridurre il rischio di incidenti frontali.
- Installazione di barriere fisiche: Su strade ad alto traffico o particolarmente pericolose, vengono installate barriere fisiche (come guardrail o cordoli) per separare i sensi di marcia, riducendo drasticamente il rischio di collisioni frontali.
Regole di circolazione sul doppio senso di marcia
Il Codice della Strada italiano stabilisce una serie di norme che regolano la circolazione sulle strade a doppio senso di marcia. Queste regole hanno lo scopo di garantire una circolazione fluida e sicura, minimizzando i rischi legati agli scontri tra veicoli che viaggiano in direzioni opposte.
Posizionamento sulla carreggiata
Una delle regole fondamentali per i conducenti che percorrono una strada a doppio senso è mantenere sempre la destra. Questo principio è valido in quasi tutti i Paesi europei, compresa l’Italia, dove i veicoli circolano sulla destra della carreggiata. La violazione di questa norma, ad esempio invadendo la corsia opposta in curva o per distrazione, rappresenta una delle principali cause di incidenti gravi.
Sorpassi
Il sorpasso sulle strade a doppio senso richiede particolare attenzione e prudenza. Secondo il Codice della Strada, è consentito solo quando la linea di mezzeria più vicina al conducente è tratteggiata, ovvero su strade in cui vi sia sufficiente spazio libero sulla corsia opposta e non vi sia alcun pericolo di collisione con i veicoli provenienti dall’altro senso di marcia. È obbligatorio segnalare sempre la manovra con gli indicatori di direzione e assicurarsi di rientrare nella propria corsia non appena possibile.
I sorpassi sono vietati in situazioni specifiche, come:
- Curve: Il rischio di non vedere i veicoli in arrivo è troppo elevato.
- Incroci: Le intersezioni richiedono una maggiore attenzione e la priorità può non essere sempre chiara.
- Dossi: La ridotta visibilità in questi casi rende la manovra estremamente pericolosa.
Comportamento agli incroci
Quando ci si avvicina a un incrocio su una strada a doppio senso di marcia, è essenziale moderare la velocità e prestare attenzione alla segnaletica. In particolare, è necessario dare la precedenza ai veicoli provenienti da destra (salvo diversa indicazione della segnaletica) e fare attenzione al traffico proveniente dalla direzione opposta.
Vantaggi e svantaggi del doppio senso di marcia
Il doppio senso di marcia ha dei vantaggi notevoli, ma comporta anche alcune sfide che richiedono un’attenta gestione.
Vantaggi
- Maggiore accessibilità: Il doppio senso di marcia consente a entrambe le direzioni di traffico di accedere a strade, edifici e altre infrastrutture, migliorando l’accesso generale e riducendo la necessità di fare lunghi percorsi.
- Flusso di traffico più equilibrato: Le strade a doppio senso possono contribuire a un flusso di traffico più equilibrato, evitando il sovraccarico su un solo lato della strada o su altre arterie vicine.
Svantaggi
- Maggiore rischio di incidenti: Il rischio di scontri frontali, come già discusso, è più alto. Inoltre, la gestione degli incroci è più complessa rispetto alle strade a senso unico.
- Spazio ridotto: In molte aree urbane, dove lo spazio è limitato, una strada a doppio senso può risultare stretta e difficoltosa da percorrere, soprattutto per i mezzi pesanti.
Strade a senso unico come alternativa
In alcuni contesti, il doppio senso di marcia viene sostituito dal senso unico per migliorare la sicurezza e fluidificare il traffico. Le strade a senso unico offrono una serie di vantaggi, tra cui:
- Maggiore spazio di manovra: Non dovendo dividere la carreggiata tra due flussi di traffico opposti, le strade a senso unico possono permettere una maggiore larghezza delle corsie o la presenza di piste ciclabili e parcheggi.
- Riduzione del rischio di scontri frontali: Con un solo flusso di traffico, il rischio di incidenti è generalmente inferiore.
Tuttavia, l’introduzione di sensi unici può comportare la necessità di fare giri più lunghi, rallentando il tempo di percorrenza complessivo.
Conclusione
Il doppio senso di marcia è un elemento cruciale della gestione della viabilità, ma comporta sfide significative in termini di sicurezza. Le norme stradali e la progettazione urbana sono state sviluppate per minimizzare i rischi, ma una corretta educazione e rispetto delle regole da parte degli automobilisti rimangono essenziali per prevenire incidenti. In alcuni casi, l’alternativa del senso unico può rappresentare una soluzione più sicura ed efficiente, ma richiede una pianificazione urbanistica accurata.